Medielettra inaugura l’anno nuovo con un punto sulle agevolazioni previste nel 2023 per l’installazione di impianti fotovoltaici, con o senza accumulo.
Sostanzialmente le misure in vigore restano:
• Superbonus 110%
• Detrazione fiscale/Sconto in fattura/Cessione del credito 50%
L’aumento dei prezzi dell’energia, il rincaro su bollette di luce e gas, spingono sempre più gli italiani a ricercare soluzioni alternative di risparmio e l’energia solare è indubbiamente tra queste!
Ricordando che l’installazione di impianti solari, fotovoltaici e termici è considerata manutenzione ordinaria, l’installazione del fotovoltaico non è dunque subordinata all’acquisizione di alcun permesso o concessione, ad eccezione degli immobili vincolati e di interesse pubblico e degli interventi in Superbonus per i quali sono necessarie delle autorizzazioni.
Il Superbonus 110% (in alcuni casi ridotto a 90%) è l’agevolazione più vantaggiosa poiché consente di ottenere, tramite credito d’imposta, il maggiore rimborso della spesa sostenuta.
Per i condomini lo sgravio scenderà al 90% a meno che l’assemblea non abbia deliberato i lavori entro il 18/11 e la CILAS non sia stata presentata entro il 31/12/2022 o abbia deliberato dal 19 al 24/11 ma presentata la CILAS entro il 25/11/2022.
Per le case unifamiliari (le cosiddette “villette”), nelle quali al 30/09/2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo, varrà ancora il 110% fino al 31/03/2023.
Al di là dello stato di avanzamento dei lavori, potranno godere dei benefici del 90% fino a fine 2023 le villette, rigorosamente prima casa, il cui proprietario abbia un “reddito di riferimento” non superiore a 15.000 euro.
Inoltre è stata introdotta un’importante restrizione imponendo il possesso della SOA (la certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare d’appalto per l’esecuzione di appalti pubblici di lavori) per arginare il fenomeno delle imprese improvvisate al solo scopo di cogliere le opportunità del Superbonus: dal 01/01/2023 sarà necessaria la SOA per tutti i lavori con importi superiori a 516.000 euro.
Medielettra è ovviamente in possesso di SOA, come da elenco certificazioni visualizzabile qui.
Va ricordato poi che, per beneficiare del Superbonus, il fotovoltaico da solo non basta. Esso rientra tra i cosiddetti “interventi trainati” da eseguire con gli “interventi trainanti”. Ed inoltre occorre:
• Migliorare di almeno due classi energetiche rispetto all’APE di inizio lavori o raggiungere la massima classe energetica.
• Collegare il fotovoltaico alla rete elettrica nazionale e stipulare un contratto con il Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Infine sono previsti dalla normativa dei massimali di spesa: il Superbonus è utilizzabile su un ammontare massimo di spesa di 48.000 euro per il fotovoltaico per unità immobiliare e di altri 48.000 euro per l’accumulo tenendo conto del limite di 2.400 euro/kW di potenza nominale (fotovoltaico) e di 1.000 euro/kWh di capacità di accumulo (batterie).
L’agevolazione della Detrazione fiscale 50% consente invece una detrazione IRPEF pari alla metà della spesa totale sostenuta ed ottenibile in 10 anni. Praticamente occorre pagare l’intero importo dei lavori per recuperarne la metà in un decennio tramite dichiarazione dei redditi.
In alternativa è possibile spendere solo la metà optando per lo sconto in fattura o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.
Ovviamente il beneficio è ridotto rispetto al Superbonus ma non ci sono prescrizioni specifiche da seguire o altri interventi da eseguire obbligatoriamente insieme.
Il termine ultimo per usufruire di questa agevolazione è il 2024 e anche in questo caso sono previsti dei massimali di spesa: la Detrazione fiscale è utilizzabile infatti su un ammontare massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. Ciò significa potere detrarre fino a 48.000 euro per unità immobiliare.