Il Sole, fonte di energia, oltre che di vita e buonumore viene celebrato ogni anno il 3 maggio.
L’evento, istituito nel 1994 dall'International Solar Energy Society, è un'occasione per discutere dell'importanza dei raggi solari per la salute fisica e mentale e, oggi più che mai, per riflettere sulla sua rilevanza per gli equilibri dell’ecosistema e sul suo impiego quale inesauribile fonte di energia pulita.
Come è noto, il Sole - più precisamente i raggi UV - è la principale fonte di vitamina D, essenziale per il benessere degli esseri umani, la cui carenza è causa di patologie e disfunzioni che incidono sulle attività quotidiane di chi, per varie ragioni, non si espone adeguatamente alla luce naturale. Ma il sole è anche un’importante fonte di energia, la prima tra le rinnovabili.
Alla fine del 19esimo secolo, con l’invenzione della prima cella fotovoltaica è stato possibile trasformare l’energia solare in energia elettrica. Una cella solare o fotovoltaica è un dispositivo elettrico/elettronico a stato solido, semiconduttore, in grado di convertire l'energia della luce solare incidente in elettricità tramite l'effetto fotovoltaico ed è l'elemento costitutivo dei moduli fotovoltaici.
Oggi, a distanza di 150 anni dalla nascita della prima cella fotovoltaica, l’energia del Sole è la fonte di energia rinnovabile tra le più sfruttate, grazie anche allo sviluppo tecnologico che consente di realizzare soluzioni sempre più efficienti. Medielettra da sempre assicura ai propri clienti le tecnologie più all’avanguardia presenti sul mercato e nello specifico è in grado di offrire la migliore linea di pannelli fotovoltaici: i SunPower Maxeon, garantiti per ben 40 anni.
Il Sole è una preziosa fonte di energia, che potrebbe ancor di più essere sfruttata, soprattutto in un momento storico come il nostro in cui la salvaguardia del clima a livello globale impone la ricerca di tecnologie che tutelino al massimo gli equilibri dell'ecosistema e, non di meno, in cui gli eventi internazionali dirottano verso la ricerca di fonti energetiche alternative e meno impattanti sull’ambiente e sull’economia.