Medielettra ha gestito, per conto di clienti dei settori agricolo e agroindustriale, la partecipazione alla misura Parco Agrisolare, Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica" del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile", Investimento 2.2 per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte solare fotovoltaica.
Tutti i progetti presentati da Medielettra hanno ricevuto esito positivo.
La Misura seleziona e finanzia investimenti per acquisto e posa in opera di impianti fotovoltaici, con potenza di picco tra i 6 e 500 kWp, sui tetti di fabbricati strumentali all'attività delle imprese beneficiarie.
Congiuntamente è possibile richiedere un contributo per l'installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica e/o di dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile.
Ed insieme interventi di riqualificazione e miglioramento dell'efficienza energetica delle strutture come rimozione e smaltimento amianto, realizzazione di isolamento termico e installazione di sistemi di aerazione.
Le risorse, a valere sui fondi del PNRR, ammontano a 1,5 miliardi di euro e finanziano sia la produzione primaria che la trasformazione dei prodotti agricoli. Ed una quota pari ad almeno il 40% è destinata al finanziamento di progetti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il contributo per piccole aziende al sud è tipicamente del 50%, più un bonus del 20% nel caso di giovani imprenditori (meno di 40 anni) o aziende (nate da meno di 5 anni) ed un altro del 20% per aree svantaggiate (aridità dei suoli, bassa resa, etc...). In alcuni casi dunque si può arrivare fino al 90% di contributo, con un limite però alla spesa di 1500 €/kW per il fotovoltaico, 1.000 €/kWh per la batteria e 1.000 €/kW per la colonnina.
Esempio: azienda piccola del sud in area svantaggiata che decide di realizzare impianto da 6 kW e accumulo da 10 kWh, ha:
• 70% di contributo sul fotovoltaico: 0,7*6*1.500 € = 6.300 €
• 70% sulla batteria: 0,7*10*1.000 € = 7.000 €
per un totale di 13.300 € di contributo.
Con una spesa stimata in 12.000 € per il fotovoltaico e 13.000 € per la batteria, per 25.000 € complessivi spesi dal cliente (devono essere da lui anticipati) il GSE (Gestore Servizi Energetici) gliene rimborserà 13.300 € a fine lavori. Quindi la sua spesa effettiva sarà stata di soli 11.700 €: il cliente avrà pagato di tasca sua meno della metà del valore dell'impianto.
Con l'Avviso pubblico del 23 agosto 2022, Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha approvato il Regolamento Operativo che ha definito modalità e specifiche tecniche di presentazione e valutazione delle proposte di ammissione ai contributi previsti dal Decreto.
Le proposte, redatte in conformità alle istruzioni fornite, dovevano essere presentate tramite Piattaforma informatica del GSE accessibile in una finestra temporale di un mese, dal 27 settembre al 27 ottobre 2022.
Siamo contenti di sottolineare ancora una volta come il 100% delle pratiche gestite da Medielettra è stato approvato.
Ad oggi sembra che soltanto 1/3 dei fondi sia stato allocato. In primavera dovrebbe uscire un ulteriore bando, le risorse disponibili sono ancora in abbondanza e Medielettra è ormai rodata per gestire le pratiche di agrisolare.
Info specifiche qui.
