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Bonus colonnine domestiche: recupera l’80% di spesa della tua unità di ricarica veicoli elettrici
Bonus colonnine domestiche: recupera l’80% di spesa della tua unità di ricarica veicoli elettrici
05/07/2024 RISPARMIO ENERGETICO IMPIANTI MEDIELETTRA

Non solo Reddito Energetico per il fotovoltaicoÈ disponibile anche una misura ad hoc per le colonnine di ricarica domestiche, che consente di recuperare l’80% delle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera dell’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici.

Con il Decreto direttoriale del 12/06/2024 – Disciplina applicativa dell’incentivo “Bonus colonnine domestiche” – del Ministero delle Imprese e del Made in Italy sono state stabilite le regole di accesso al contributo dell’80% per le colonnine di ricarica, fino ad un massimo di 1.500,00 € per persone fisiche e 8.000,00 € in caso di posa in opera su parti comuni di edifici condominiali.

Per l’anno 2024 il limite delle risorse finanziarie disponibili è di 20 milioni di euro.

Nello specifico, per le installazioni effettuate dal 01/01/2024, è possibile presentare domanda dalle 12 di lunedì 08/07/2024 attraverso l’Area Personale di Invitalia, autenticandosi con sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) e disponendo di una PEC personale attiva.

Alla presentazione della richiesta di contributo "Bonus colonnine domestiche", le colonnine devono essere acquistate ed installate e le spese sostenute non devono essere state oggetto di precedenti agevolazioni.

Le spese per le quali richiedere il contributo, attestate da fatture elettroniche ed estratto conto attestante il pagamento, possono comprendere:

  • l'acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica, ivi comprese - ove necessario - le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
  • spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi;
  • costi per la connessione alla rete elettrica, tramite attivazione di un nuovo POD.

La procedura è “a sportello” e la concessione del contributo, nel limite delle risorse finanziarie disponibili, avviene entro 90 giorni dalla data termine per la presentazione delle domande.

Entro 90 giorni dalla chiusura dello sportello il Ministero delle Imprese e del Made in Italy pubblicherà il decreto di concessione ed erogazione dei contributi, nel rispetto dell'ordine cronologico di ricezione delle domande.

Successivamente sarà effettuato l'accreditamento del contributo sul conto corrente dei soggetti beneficiari.

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