Nell’indole di Medielettra ci sono da sempre il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia del pianeta. E nel nostro piccolo ancora una volta abbiamo voluto unire, è proprio il caso di dirlo, l’utile al dilettevole.
Abbiamo deciso per i nostri 30 anni di farci un regalo ed abbellire la facciata dell’ex cabina elettrica presente presso la nostra sede di Casteldaccia. Ma per farlo abbiamo deciso di utilizzare esclusivamente vernici “fotocatalitiche” ovvero particolari pitture protettive in grado di catturare gli elementi inquinanti dell’aria: praticamente delle vernici “mangia smog”.
Presso la sede di Medielettra sono appena iniziati infatti i lavori di realizzazione di un murale, il cui progetto è ancora top secret, utilizzando vernici fotocatalitiche che puliscono l'aria dagli inquinanti atmosferici. Tecnicamente si tratta di pitture che sfruttano il processo fotocatalitico del biossido di titanio.
La tinteggiatura fotocatalitica consente di neutralizzare gli agenti inquinanti presenti nell'aria e tramutarli in sostanze neutre e innocue. Verniciando con questi prodotti è possibile dunque purificare l'ambiente.
La fotocatalisi, che imita il processo naturale di fotosintesi clorofilliana, consente la decomposizione degli inquinanti atmosferici attraverso un insieme di reazioni fotochimiche possibili grazie ad una sostanza, detta catalizzatore, sensibile alla luce, il biossido di titanio.
Quando una particella di inquinante (ad esempio biossido di azoto, biossido di zolfo, monossido di carbonio, benzene, ammoniaca, formaldeide e particolato atmosferico PM10) entra in contatto con il biossido di titanio, viene decomposta e trasformata in anidride carbonica, azoto e qualche sale: sostanze innocue e dilavabili dalla pioggia. Di conseguenza si riducono gli inquinanti presenti nell’aria, derivanti dai gas di scarico delle auto, delle fabbriche, del riscaldamento domestico e delle altre fonti di inquinamento causate dall’uomo.
Le vernici mangia smog hanno una grandissima potenzialità, possono essere utilizzate sui muri interni delle abitazioni e pulire l’ambiente interno, ma come nel nostro caso possono essere utilizzate sulle facciate delle costruzioni, contribuendo a ridurre il livello di inquinamento circostante.
Non è la prima volta che Medielettra si cimenta in un progetto di restyling della propria facciata. Nel lontano 2009 ha indetto un concorso di idee dal titolo “Arte ed energia alternativa” che si è concretizzato nella nascita di un Orologio Solare sul prospetto principale della sede.
Anche in quel caso i concetti cardini erano ecocompatibilità, rispetto per l’ambiente, il sole come fonte di energia.
Nello specifico si decise di rappresentare concettualmente il tempo solare associando una gamma cromatica alla variazione dell’ombra nei vari cicli stagionali con i colori del logo aziendale e delle classi del risparmio energetico, creando così una relazione tra il tema del concorso e il marchio Medielettra. Studiando il soleggiamento dell’edificio nelle diverse ore del giorno e dell’anno vennero realizzate delle fasce cromatiche (a “effetto random”), i solstizi e gli equinozi evidenziate nell’orologio solare “meridiana verticale”.
Oggi il nostro progetto fa un passo in più, non solo un murale bello da guardare e che raffigurerà i temi a cuore di Medielettra, ma anche utile, in grado nel suo piccolo di assorbire lo smog circostante e dare un contributo concreto al benessere della comunità casteldaccese.