Nel 2018 in Italia le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico, idroelettrico e bioenergie hanno raggiunto circa 864 MW (+28% rispetto al 2017), con contributi positivi in termini di potenza per tutte le categorie. Oggi nel nostro paese abbiamo ben 57 GW di energia da fonti rinnovabili: 21,9 GW di idroelettrico, 20,1 GW di fotovoltaico, 10,3 GW di eolico e 4,3 GW da bioenergie e geotermia.
Lo scorso anno il
fotovoltaico ha confermato il trend delle installazioni e con i
34 MW di dicembre 2018 ha raggiunto
quota 437 MW.
In aumento anche il numero di unità di produzione connesse (+9%), frutto delle
politiche di autoconsumo e
defiscalizzazione, vale a dire la
detrazione fiscale per il cittadino ed il
super ammortamento per le imprese.
I soli
impianti fotovoltaici di tipo residenziale (fino a 20 kW) hanno costituito il
50% della nuova potenza installata nel 2018.
C’è stato inoltre un incremento del 26% in potenza degli impianti tra i 20 kW ed i 1.000 kW attivati principalmente negli ultimi mesi dell’anno, probabilmente a causa dell’
incertezza della proroga del super-ammortamento.
Le regioni che nel 2018 hanno fatto registrare il maggior incremento in termini di potenza sono Calabria, Liguria, Piemonte, Sardegna e Umbria, mentre quelle con il maggior decremento sono Campania, Lazio e Valle d’Aosta. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di unità di produzione sono Abruzzo, Liguria, Puglia e Umbria, mentre quelle con il maggior decremento sono Basilicata e Molise.
Per il 2019, nonostante sia venuto meno un supporto come quello del super-ammortamento per il fotovoltaico, si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo DM FER (Decreto Rinnovabili), anche se si ritiene che il beneficio derivante dall’autoconsumo sia già di per sé il vero motore dello sviluppo del comparto. Intanto prosegue per tutto il 2019 la possibilità per i privati di detrarre il 50% del costo del fotovoltaico.